Cosé il Georadar?

Il GEORADAR, noto anche come GPR (ground penetrating radar), è una metodologia non invasiva nello studio del primo sottosuolo.
Il Georadar si basa sull’analisi delle riflessioni di onde elettromagnetiche trasmesse nel terreno.
Questo metodo fornisce una “Visione” da una profondità di alcuni metri fino al limite di alcune decine di metri del terreno monitorato dalla superficie.

Il metodo “Georadar” si basa sull’immissione di brevi impulsi elettromagnetici a frequenza variabile, ripetuti con continuità ed emessi da un’antenna posta in prossimità della superficie da indagare.

Il segnale che il Georadar emette viene ripetuto, in base ad una cadenza prestabilita e scelta da una scansione di segnale idonea.
La strumentazione viene fatta muovere progressivamente lungo un tracciato predeterminato e predefinito.
L’esito rappresenterà un Risultato Bidimensionale o di livello elettromagnetico quindi un vero e proprio Radargramma dato dallo spostamento con il Georadar lungo il tracciato dando quindi la ricezione dei “segnali riflessi”.

La tecnica Georadar viene frequentemente utilizzata per l’individuazione plano-altimetrica dei sottoservizi interrati quali condotte idriche, fognarie e del gas, per la ricerca di strutture murarie archeologiche Sepolte.

Pronto Intervento Ricerca perdite d'acqua di Pasqualato Michele cellulare: 3497027422

2 pensieri su “Georadar”

Rispondi a Kele Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *